Lo spettacolo teatrale “La Locandiera” arriva nel teatro Mercadante di Napoli con la regia di Antonio Latella dal 12 al 17 novembre 2024.
Carlo Goldoni nato a Venezia nel 1707, dopo essersi laureato in giurisprudenza, si avvicina al mondo del teatro, e “La Locandiera” diventerà uno dei suoi testi più messi in scena e replicati.
L’opera racconta la storia della locandiera Mirandolina, interpretata nello spettacolo da Sonia Bergamasco (qui in scena con Ludovico Fededegni, in uno scatto di Gianluca Pantaleo), che deve difendersi dalle proposte amorose dei clienti della locanda situata nei pressi di Firenze.
Lo scrittore oggi viene considerato innovativo e rivoluzionario, per aver creato personaggi credibili e definiti nell’aspetto psicologico e sociologico. Al contrario, venne criticato dai suoi contemporanei, i quali definirono la sua commedia “scandalosa”, poiché il personaggio della protagonista appariva troppo autonomo e audace per essere una donna del 700.
La figura della Mirandolina goldoniana infatti, è un personaggio capace di dominare la scena, che tra seduzione, intelligenza e saggezza riesce a sconfiggere tutta l’aristocrazia, decidendo di sposare il suo servitore Fabrizio, rifiutando un cavaliere, un conte e un marchese.
Antonio Latella afferma: “Spesso noi registi abbiamo sminuito il lavoro artistico che il grande Goldoni ha fatto con questa opera, l’abbiamo ridimensionata, cadendo nell’ovvio e riportando il femminile a ciò che gli uomini vogliono vedere: il gioco della seduzione. Goldoni, invece, ha fatto con questo testamento, una grande operazione civile e culturale”.
Il regista partenopeo riprende la profondità dell’approccio goldoniano e, aiutato anche dalla bravura dell’attrice Sonia Bergamasco, ci mostra come Mirandolina metta a capo di tutto la servitù, nobilitando commercianti e artisti.
La Locanda diventa, quindi, il luogo di partenza per la riscrittura di tutta la storia teatrale del nostro Paese.
gi.gua.