Nel mondo frenetico e iperconnesso di oggi, sempre più giovani si trovano ad affrontare sfide legate alla salute mentale, tra cui ansia e attacchi di panico. In questo contesto, “Ansia, Panico e Altri Amici” di Cecilia Cantarano emerge come una guida preziosa.
Uscito nelle librerie il 18 giugno, il libro è già riuscito a sensibilizzare e avvicinare molti giovani al tema della salute mentale. In un momento di dialogo e scambio reciproco di esperienze, Cecilia, accompagnata dalla psicoterapeuta Chiara Maiuri, incontrerà lunedì 8 luglio alle ore 18 i fan a Napoli, nello spazio della Feltrinelli in Via Santa Caterina a Chiaia 23.
Conosciuta per la popolarità sui social media, Cecilia utilizza la propria voce per esplorare queste tematiche delicate, offrendo non solo una narrazione delle sue esperienze personali ma anche consigli pratici per chi si trova in situazioni simili. Attraverso uno stile diretto e accessibile, “Ansia, Panico e Altri Amici” mira a normalizzare le conversazioni sulla salute mentale, contribuendo a ridurre lo stigma e a promuovere un dialogo aperto e comprensivo.
L’idea è nata per esorcizzare l’ansia e lo stress con qualcosa di creativo e produttivo; colorare è da sempre considerata un’attività per bambini se non si è un artista professionista. Invece Cecilia, in rappresentanza della generazione Z, vuole mostrare i benefici terapeutici di questo hobby. Il protagonista di questo viaggio introspettivo è Elefansia, una specie di alter ego dell’autrice e può essere interpretato secondo le proprie esperienze personali. Il libro sembra una biografia, ma è un compagno di avventura interattivo in cui i lettori possono entrare disegnando a loro modo le proprie paure.
La narrazione è suddivisa in capitoli che affrontano diversi aspetti dell’ansia e del panico. Cecilia alterna racconti personali a consigli pratici, suggerimenti e riflessioni. Le didascalie sono commenti leggeri e umoristici che aiutano a rendere il tema pesante dell’ansia meno intimidatorio. La vera campanella d’aiuto si trova alla fine del libro: qui Cecilia ha inserito i numeri utili a cui rivolgersi se si soffre di disturbi mentali o se ci si trova in situazioni di disagio o di violenza; un modo per dire che chiedere aiuto non è una vergogna e che spesso è difficile restare a galla se si è soli.
Il “quaderno da colorare” come lo ha definito lei stessa, è disponibile in libreria ed è un’occasione speciale, in cui tutti potranno sentirsi protagonisti.
Sara Cipolla